In prospettiva quindi i problemi riguardanti l'intelligenza artificiale non sono così difficili da risolvere come si immaginava prima e sarebbe troppo tardi rifletterci solo dopo che lo sviluppo dell'intelligenza artificiale si sia reso incontrollabile.




Il trasporto erotico dovrebbe essere riscoperto in particolare durante l’atto conoscitivo, nella meraviglia che scaturisce dal nostro relazionarci con i fenomeni e che, per via di un sistema educativo poco efficiente, viene talvolta repressa. Riscoprire un’erotica dell’educazione, della quale Socrate è emblema, significa assicurare ai giovani un confronto critico con il vasto ambito del sapere. Un confronto che permetta lo sviluppo di quella serie di valori morali che inciderebbero positivamente all’interno di una società disattenta e poco abile a comprendere quale sia realmente quella forza propulsiva in grado di garantire il progresso. 



IL CAMMINO PER RENDERE IL MONDO UN POSTO MIGLIORE PARTE DA NOI


Abbiamo un’influenza su tutto ciò che ci circonda, che siano oggetti, persone o animali e più saranno i nostri miglioramenti, più grande sarà la differenza tra ciò che eravamo e ciò che siamo diventati e più grande sarà l’impatto che noi avremo sul mondo e il beneficio che il pianeta ne trarrà.



IL NOSTRO SUPER-POTERE: IL PENSIERO CRITICO


L'uomo può essere un grandissimo supereroe se riesce a usare il suo potere, il pensiero, e fare quella che è la sua natura cioè il bene, lottando contro le contraddizioni e quindi il male. E ciò che ci aiuta a conoscere il nostro super-potere cos'è se non la filosofia?




Il 9 gennaio del 2018 ci ha lasciato Mario Perniola, uno dei maggiori filosofi del Novecento.

In questo caso e in questa occasione è necessario svestire i panni analitici del ricercatore e della critica; troppo alto è il debito di riconoscenza verso il Professor Perniola perché esso non sia riconsegnato con il calore umano. Se esiste una domanda taciuta nello scritto questa è “che cosa significa essere stato allievo di Mario Perniola?” Oltre che omaggio e ringraziamento, il testo è il tentativo di evitare un fraintendimento futuro, in un momento in cui è evidente una rincorsa al coccodrillo e al profilo biografico più o meno esaustivo.




L’unica soluzione che il giornalismo può intraprendere è quella di cominciare a ripensare i valori che vengono ostentati dalla società postmoderna, solo così potrà eliminare le contraddizioni che lo circondano e diventare davvero ciò che deve e vuole essere.



L'EQUIVOCO DELLA LIBERTÀ


Per poter intraprendere la strada del progresso che conduca al Bene comune, nel quale ogni persona è valorizzata e tutelata in quanto parte di un’universalità che tutti concorrono a migliorare, è fondamentale riconoscere lo stretto legame esistente tra noi e coloro che siamo stati abituati a considerare come estranei alla nostra vita




La contrapposizione tra le due forme di democrazia, diretta e rappresentativa, rischia, al giorno d’oggi, di nascondere i possibili effetti negativi e problematici che possono derivare dalla mal interpretazione di entrambe. Attraverso l’identificazione di tali questioni però è possibile risolvere l’antitesi creatasi. 



ALLE ORIGINI DEL SISTEMA LIBERALE: UNA CASA EDIFICATA SULLA SABBIA


È necessario trovare una motivazione più profonda che possa portare chiunque al governo. La ragione è l’arma fondamentale che schiera Locke a suo favore: è la legge che governa lo stato di natura e che per tutti è vincolante; a suo dire ci insegna che siamo tutti uguali e che per questo non dobbiamo danneggiare gli altri. Su questo errore concettuale di fondo si è basata la storia della filosofia successiva: ricercare la libertà non nel “naturale” inteso come non contraddittorio, ma nel “naturale” inteso come immediato e facilmente raggiungibile.




Affinché il tema possa non terminare, come successo per innumerevoli altri casi, nel dimenticatoio, voglio qui presentare lo stralcio di un’intervista fatta da me ad un eminente personaggio che più di tutti s’intende del tema e al quale si è da sempre mostrato più che sensibile.



"FERMATI PIERO, FERMATI ADESSO!"


E, allora, la guerra è davvero una partita non ancora conclusa, nella quale, noi, uomini del presente, stiamo ancora giocando? Vi è ancora posto per l’uomo cartesiano del cogito ergo sum?  Oppure, il mondo è destinato ad essere la dimora dell'homo homini lupus



L’ALTERITÀ FRA WITTGENSTEIN E CLOUD ATLAS  


Il linguaggio influenza enormemente la nostra vita, in quanto le nostre azioni si basano su come vediamo il mondo. E il nostro punto di vista, come detto, può essere pericoloso. Ma questo pericolo è inevitabile? L’uomo è costretto a pensare nel modo in cui è stato educato? È cioè determinato dall’infanzia a vivere secondo un dato modo, che esso provochi o meno dolori a chi lo circonda?



PER UNA FONDAZIONE PRATICA DELLA TECNICA


L’utilità delle scienze tecniche si basa solo sullo scopo che ci poniamo ogni giorno, ma il valore di tale scopo non può essere fondato dalle scienze tecniche stesse, e deve quindi essere scoperto da altre discipline, che sono quelle che oggigiorno vengono dette umanistiche, che non si pongono il problema del come raggiungere uno scopo, ma si chiedono piuttosto quale sia lo scopo che dobbiamo perseguire, e perché esso sia tale.



RENÉ MAGRITTE: DIPINGERE L'IGNOTO


Le opere di Magritte si configurano come una profonda riflessione sulle problematiche inerenti al vedere e alla nostra percezione del mondo. Le riproduzioni, i cui accostamenti sono apparentemente illogici, inducono a porsi domande sulla percezione che abbiamo di quello che ci circonda.



IL RISCATTO DI STAR WARS, MA NON DELL'ITALIA


Comprendere il proprio agire – le conseguenze delle proprie azioni – diventa uno dei messaggi principali della storia. Solo comprendendo cosa si deve fare, si cambierà comportamento; altrimenti si rimarrà indifferenti su quanto fatto, pronti ad appoggiare qualsiasi nefandezza pur di soddisfare gli appetiti più bassi.





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